Ministero dell’Ambiente (1991) :
“La presenza nell’aria di ambienti confinati di contaminanti fisici, chimici e biologici non presenti naturalmente nell’aria esterna di sistemi ecologici di elevata qualità”.
Stati Uniti :
Vengono identificate in modo specifico le patologie derivanti dagli ambienti chiusi con il termine “Sick Building Syndrom” (Sindrome dell’edificio malato).
Inquinamento indoor
Le fonti principali di contaminanti indoor sono :
- Materiali da costruzione : radon, formaldeide, VOC
- Terreno sottostante i fabbricati : radon
- Arredamento e prodotti per la casa : VOC, formaldeide
- Fornelli a gas : NOX, CO
- Forni a legna e camini : PM10, CO, idrocarburi policiclici aromatici (IPA)
- Fumo da tabacco : particolato (PM10), monossido di carbonio (CO), composto organici volatili
(VOC)
- Riscaldamento : NOX, CO, SO2
- Isolante : asbesto
- Sorgenti di natura metabolica : CO2, NH3, odori
- Contaminanti esterni : CO, ossidi di azoto, particolato, benzene
Agenti inquinanti :
Vengono classificati in tre grandi categorie : chimici, fisici e biologici.
Agenti chimici : biossido di azoto, biossido di carbonio, benzene, monossido di carbonio, formaldeide, toluene, composti organici volatili, ossidi di azoto, ozono, amianto, idrocarburi policiclici aromatici, pesticidi, ecc.
Agenti fisici : gas radon, rumore, campi elettromagnetici naturali e artificiali
Agenti biologici : acari, allergeni di animale, batteri, funghi, muffe, pollini, virus, ecc.
La tossicità di un singolo inquinante viene spesso potenziata dall’associazione con altre sostanze, la scarsa ventilazione e l’inadeguato o impossibilitato ricambio d’aria fanno il resto, pertanto individuare le soglie di allarme è estremamente difficile ed irrealistico, poichè l’esposizione agli inquinanti non è mai singola e la pericolosità cambia a seconda del tempo di esposizione, dalla concentrazione e dalla combinazione con altri inquinanti presenti contemporaneamente.
Lo studio degli effetti dell’inquinamento dell’aria sulla salute umana è particolarmente complesso in quanto i sintomi non sono specifici e possono esserci più inquinanti responsabili dello stesso disturbo, subentrano inoltre gli effetti dovuti allo stress e al discomfort climatico, bisogna considerare poi che gli individui possono reagire in modo diverso alle stesse condizioni.